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Conosciamo Enrica Schioppa, docente responsabile del Laboratorio FIAB-LAB

  • Redazione CCP Diary
  • 2 lug 2016
  • Tempo di lettura: 4 min

Dopo aver intervistato Gabriele Gargiulo, Direttore Artistico di Spettacolo Spettacolare e docente del Laboratorio MUSIC-ALL (potete leggere le sue risposte qui), oggi lasciamo la parola ad Enrica Schioppa, professionista del settore educativo specializzata in storytelling. Enrica cura il Laboratorio FIAB-LAB, che ha come obiettivo insegnare il metodo per raccontare e leggere storie ai bambini stimolando la loro naturale predisposizione al piacere della lettura.

Ecco cosa ci ha raccontato di sé!

"Il mio Curriculum vitae è abbastanza nutrito.

Sono nata a Milano il 20-10-1968, possiedo abilitazione all’insegnamento nella scuola dell’infanzia e all’insegnamento nella scuola primaria, ed ho condotto un'articolata carriera professionale come insegnante.


La mia carriera di insegnante prende avvio subito dopo il conseguimento del diploma di Maturità Magistrale, conseguito presso l’Istituto Magistrale G. Agnesi di Milano.

Nell’ottobre dell’anno scolastico successivo, infatti, al compimento dei miei diciotto anni, presi servizio nell’attività di “giochi serali" presso la scuola elementare di Via Baroni. Fu così che entrai a far parte del contingente degli educatori del Comune di Milano e, dopo un centro estivo nella stessa estate, fui riconvocata nel Febbraio del 1988, quando presi servizio come insegnante di sostegno di una bambina cerebrolesa in una scuola dell’infanzia. Continuai con tale incarico per altri due anni e, quindi, entrai in sezione con incarico annuale continuativo.


Mi ritrovai con piacere nell’Ispettorato della IV Circoscrizione, diretto dalla Dott.ssa L. Franchi, che abbandonando un modello prevalentemente assistenziale, elaborava, insieme ai Collegi di dirigenti da ella istituiti, specifiche linee organizzative e pedagogiche, le quali avevano come temi i tempi e i ritmi della giornata educativa, gli spazi e i materiali ed il rapporto con le famiglie.


Nel 1990 partecipai al concorso pubblico Magistrale così come al concorso pubblico per titoli ed esami per istruttore educativo nel Comune di Milano. Li superai entrambi con successo, ma l’atmosfera creativa e di ricerca-azione in cui mi ero ritrovata, e il proficuo rapporto umano con dirigente e colleghe, mi spinse a rimanere: nel 1993 accolsi il definitivo incarico a tempo indeterminato di istruttore educativo delle scuole dell’infanzia del Comune di Milano.


Intanto l’attività di ricerca-azione della circoscrizione di cui sopra, in cui continuavo a ritrovarmi, con il consolidarsi del Collegio di dirigenti, arricchitosi di notevoli personalità quali la mia dirigente, dott.ssa in psicologia, e il Dott. F. Caggio, si incrementava sempre di più, permettendomi di articolare la mia attività di educatrice.

Le proposte didattiche si progettavano in momenti di intersezione sul Circolo, nei quali si elaboravano “ipotesi di progetto” secondo una proposta unitaria in cui si integravano, considerata la persona del bambino e il suo percorso di crescita: relazionale e cognitivo, reale e fantastico, approccio scientifico e sviluppo dei diversi linguaggi espressivi. Ciò avveniva secondo una matrice culturale costituitasi da: gruppi di studio condotti dalla dirigente in cui si valorizzava l’osservazione sistematica descrittiva sui bambini e l’interossevazione ; scambi di esperienze con scuole dello stesso Ispettorato (mercatini delle esperienze); progetti documentati di continuità fra scuole dell’infanzia, elementari e medie della stessa zona; corsi di formazione in itinere secondo percorsi di ricerca-azione riguardo ed. psicomotoria (la simbologia del movimento di B. Aucoutourier), ed. scientifica, educazione all’immagine, formazione sulla narrazione e sul teatro e l’animazione, etc.


Nel 2000, in seguito ad un riordino dei Circoli didattici, ho preferito avvicinarmi alla mia zona di residenza, giungendo nella scuola dell’infanzia del Comune di Milano di Via San Giacomo, nell’allora Ispettorato della Dott.ssa Gardino. Qui, l’ambito di più feconda ricerca verteva sulla organizzazione degli spazi, anche con grande attenzione all’accoglienza, secondo estetica sobrietà degli ambienti scolastici e pure di gradevolezza sensoriale dei materiali ed oggetti di gioco, laddove venivano privilegiati i materiali naturali, quali legno e stoffa (ad esempio utilizzo della pigotta nell’angolo della bambola).


Altro percorso di formazione, cui ho partecipato con interesse, è stato quello sull’ Approccio alla lingua inglese nella scuola dell’infanzia. Tale percorso, il Progetto English Children delle scuole dell’infanzia del comune di Milano, a cui ho partecipato secondo una modalità di ricerca-azione quale referente per la scuola in cui prestavo servizio, affiancata da una english teacher delle scuole Civiche di Lingua, si è protratto per quattro anni.


Avviatosi con la supervisione teorica della Università Bicocca (Dott.ssa Mantovani e Dott.ssa Ripamonti), è proseguito con un corso regionale TELC ed un successivo corso di glottodidattica, accompagnato dallo studio e svolgimento in aula di reali ed articolati percorsi formativi in L2 per i bambini della scuola dell’infanzia. La metodologia privilegiata è stata quella dello Story-telling, mediante un attento studio della Letteratura dell’infanzia e il supporto delle esperienze raccolte da Monica Oppici e Paola Gioffredi nel testo "Tell me a story" da loro stesse presentato.


Nell’anno scolastico 2008-2009 ho effettuato un passaggio di ruolo nelle scuola dell’infanzia della Direzione Didattica Statale “Archimede”, Rozzano 1, mentre nell’anno 2011-2012 ho effettuato passaggio di ruolo quale insegnante nella scuola primaria dello stesso Circolo Didattico. Anche in tali nuove realtà ho affrontato esperienze interessanti e qualificanti: un nuovo percorso di formazione sull’osservazione ed educazione psicomotoria, così come sui disturbi specifici di apprendimento; la partecipazione, con i miei alunni, al progetto libro-game e di intercultura, nonché al progetto “Bambino autore”, piattaforma multimediale in cui i bambini di diverse scuole collaborano nella realizzazione di elaborati di scrittura creativa, utilizzando computer e LIM.


In parallelo a tale percorso di esperienze e formazione professionale ho svolto il percorso di studi universitari in Filosofia ad indirizzo pedagogico e ho conseguito la qualifica di Dottore Magistrale in Filosofia, sostenendo, presso l’Università degli Studi di Milano, l’esame di Laurea in Filosofia in data 25-05-2011. Nell’Anno Accademico 2013/2014 ho frequentato presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, il Corso di perfezionamento in Scienze, metodi e poetiche della narrazione."

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